L’ectropion consiste nell’eversione del margine libero della palpebra inferiore che perde il contatto con il bulbo oculare.
Il mancato contatto provoca l’esposizione della cornea, e quindi la mancata protezione della superficie oculare ed inoltre la difficoltà di drenare le lacrime.
I principali sintomi conseguenti all’esposizione della congiuntiva e della cornea sono la congiuntivite, lacrimazione, l’eczema della cute palpebrale, l’irritazione oculare, la sensazione di corpo estraneo e, negli stadi più avanzati, la cheratite da esposizione, quest’ultima si può complicare con ulcere o ascessi corneali.
Correzione dell’ectropion
È sempre chirurgica e viene eseguita con varie tecniche che mirano a rinforzare i tendini o la struttura muscolo-scheletrica della palpebra nei casi di Ectropion senile; ad innestare cute dove manca nei casi di Ectropion cicatriziale o ad aiutare la chiusura della palpebra per mezzo di piccoli pesi nei casi di Ectropion paralitico.
Nella maggior parte dei casi gli interventi sono eseguiti in anestesia locale in regime di one day surgery.
Foto di alcuni interventi eseguiti
Le immagini e i video sono stati pubblicati a scopo scientifico-divulgativo previo consenso da parte dei pazienti del Dr. Grassetti.
I risultati individuali possono variare, ogni paziente è unico, nessuna tecnica è mai identica per tutti i casi. Le foto e i video del prima e del dopo, non garantiscono che i vostri risultati saranno gli stessi, o simili.
Ciascuno infatti avrà un risultato unico nel suo genere.