Ombelico Estroflesso o Sporgente

Caso di giovane ragazza che indossava maglie larghe ed ha evitato per anni il costume a due pezzi o i top, a causa di un’anomalia congenita in cui l’ombelico presenta un eccesso di pelle tale da farlo apparire estroflesso, esuberante.

E’ un problema abbastanza comune che, seppur normale nei primissimi anni di vita, qualora persista in adolescenza, non si attenua col passare del tempo.

Non crea problemi funzionali, bensì psico-sociali al paziente portatore, tali da condizionarne più o meno gravemente lo stile di vita, la vita di relazione, familiare e sentimentale, fino a sfociare a insicurezze conclamate.

Il difetto dell’ombelico sporgente può essere facilmente risolto mediante un intervento in regime ambulatoriale di pochi minuti in assistenza anestesiologica, l’ombelicoplastica, e consiste nella rimozione della pelle in eccesso e nell’applicazione di punti di sutura che andranno rimossi dopo 10 giorni, durante i quali il paziente può effettuare la normale vita lavorativa o scolastica.

Lavorando sulla pelle e non in profondità, l’intervento è indolore.

Possono comparire lividi e gonfiore nella settimana successiva, durante la quale si consiglia di non esporsi al sole.

L’intervento correttivo dura per tutta la vita, fermo restando il normale processo di invecchiamento cutaneo e l’effetto della forza di gravità sui tessuti molli dell’addome.

La cicatrice è ben nascosta nella zona interna dell’ombelico.

Tende a svanire col passare dei mesi, durante i quali va protetta dal Sole e la si può mascherare col trucco.

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